Swiss crede nel futuro: dal 2027 in arrivo tonnellate di carburante solare

Un'intesa. A lungo termine. Per un settore, quello dell'aviazione, finalmente più sostenibile. Swiss, compagnia di bandiera elvetica, a partire dal 2027 acquisterà almeno 200 tonnellate di carburante solare all'anno dalla start-up zurighese Synhelion. L'accordo, spiega la stessa Synhelion in una nota, rappresenta una pietra miliare per l'uso di questo carburante innovativo nell'aviazione civile. E questo perché, banalmente, Swiss è la prima compagnia a firmare un accordo vincolante di cinque anni per l'acquisto di carburanti sostenibili per l'aviazione (SAF) con Synhelion. Un passo «pionieristico», si legge nel comunicato, verso la defossilizzazione del settore.

A partire dal 2027, nello specifico, Synhelion produrrà greggio sintetico rinnovabile, noto come syncrude, nel suo primo impianto commerciale. Il syncrude sarà lavorato in una raffineria esistente insieme al greggio fossile e raffinato in carburante Jet-A-1 certificato. In questo modo, Synhelion sostituisce direttamente il greggio fossile con il syncrude sostenibile, senza la necessità di apportare modifiche all'infrastruttura esistente. Il carburante sarà consegnato all'aeroporto attraverso la normale catena logistica e immesso nel sistema di rifornimento di carburante. Il carburante sintetico per jet di Synhelion si basa su energia rinnovabile e materie prime sostenibili.

«La partnership con Synhelion è un passo significativo per Swiss nel percorso di decarbonizzazione delle nostre operazioni di volo» ha affermato al riguardo Jens Fehlinger, amministratore delegato di Swiss. «I carburanti sostenibili per l'aviazione (SAF) sono un elemento centrale della nostra strategia di sostenibilità. Con questo accordo di offtake, Swiss sostiene attivamente lo sviluppo della tecnologia di Synhelion per la produzione di carburanti sintetici rinnovabili in qualità di cliente, investitore e partner strategico. Questa certezza di pianificazione a lungo termine consente un'espansione mirata della capacità produttiva e contribuisce a ridurre i costi nel tempo».

Anche Synhelion ha sottolineato, con forza, l'importanza dell'accordo: «Il fatto che Swiss, una compagnia aerea leader, si sia impegnata fin da subito ad adottare i nostri carburanti dimostra la fiducia nella prontezza del mercato della nostra tecnologia» ha spiegato Philipp Furler, co-amministratore delegato e co-fondatore di Synhelion. «Questa partnership è una pietra miliare per il lancio sul mercato commerciale dei nostri carburanti e costituisce un esempio importante per le altre compagnie aeree di tutto il mondo».

Parte del carburante rinnovabile prodotto da Synhelion sarà rivenduto da Swiss al fornitore di servizi logistici Kuehne+Nagel. L'azienda utilizzerà il carburante sostenibile per il trasporto aereo di merci con Swiss WorldCargo, offrendo ai suoi clienti una soluzione tangibile per ridurre l'impronta di carbonio nella logistica globale.

L'impegno di Swiss ha origini precise. Di più, lo scorso luglio il vettore elvetico aveva utilizzato, per prima al mondo, il carburante di volo Synhelion nelle sue regolari operazioni di volo. Synhelion, per l'occasione, aveva consegnato il primo barile di syncrude proveniente dal suo impianto DAWN a una raffineria nel nord della Germania, dove il syncrude era poi stato trasformato in carburante per jet certificato (Jet-A-1) e successivamente immesso nel sistema di fornitura del carburante attraverso l'aeroporto di Amburgo. Il syncrude, nella misura del 7% rispetto al totale del carburante necessario, era stato utilizzato per la tratta Amburgo-Zurigo effettuata con un Airbus A220 denominato «Mendrisio».