Il caso

«Eventi e gastronomia: piatto ghiotto per pochi?»

Bellinzona, la Lega chiede lumi al Municipio sulla gestione della ristorazione in occasione delle grandi manifestazioni che si svolgono in piazza del Sole ed al Parco urbano
Il villaggio natalizio in piazza del Sole. © CdT/Chiara Zocchetti
Alan Del Don
18.10.2024 18:30

«Eventi a Bellinzona: piatto ghiotto per pochi?». Va dritto al nocciolo della questione il titolo dell’interpellanza inoltrata al Municipio dalla Lega. Sotto la lente c’è la gestione della ristorazione nelle grandi manifestazioni che si svolgono, soprattutto, in piazza del Sole ed al Parco urbano (maxischermo per i Mondiali e per gli Europei di calcio), ma non solo. Specialmente nel periodo natalizio, con il villaggio nella prima ed il Crystal Loft nel polmone verde vis-à-vis il Bagno pubblico. L’Esecutivo, affermano gli esponenti leghisti, sceglie i partner «con cui lavorare in modo quantomeno dubbio (…). Comunicazioni ufficiali o concorsi non se ne ricordano sul tema». Sulla falsariga di quanto fa Lugano, ad esempio.

Fra concorsi ed esercenti

La prima domanda riguarda proprio la ristorazione nell’imminente villaggio natalizio: c’è stato un concorso?, chiede la Lega. E, ancora: «Come è definito l’aspetto economico? L’affitto è forfettario o legato all’andamento dell’evento?». L’attenzione si sposta poi sugli esercenti attivi nella capitale. Che si ritrovano, per un determinato periodo, a dover fronteggiare la concorrenza di chi si occupa della parte gastronomica nelle manifestazioni: «Sono stati coinvolti?». Infine l’ultimo interrogativo: «Il Municipio è convinto di aver agito correttamente e nel rispetto delle varie sensibilità, tra cui quella delle associazioni di categoria?».