«Siamo soddisfatti: la Città ci ha ascoltati»
C’è soddisfazione fra i commercianti del centro storico di Bellinzona per l’ordinanza concernente il prelievo delle tasse di parcheggio in pubblicazione sino al 27 novembre, come anticipato oggi dal Corriere del Ticino. Il Municipio ha accolto la loro richiesta di aumentare da una a due ore la sosta massima nel salotto buono della Turrita, mantenendo nel contempo invariata la tariffa oraria di 2 franchi. Una buona notizia, insomma, per esercenti e negozianti già alle prese con non poche difficoltà, come abbiamo riferito a più riprese negli ultimi mesi.
L'importanza degli stalli
Abbiamo fatto un giro d'orizzonte nella capitale parlando con alcuni titolari di esercizi pubblici e ritrovi, i quali hanno ribadito quanto sia importante - per i loro clienti - poter disporre di parcheggi in centro. In questo modo, potendo lasciare l'auto due ore invece di una, si ha logicamente più tempo per gli acquisti. La speranza è che questa ed altre misure possano mantenere «vivo» il salotto buono non solo quando vi sono eventi importanti che attirano migliaia di persone. In questi casi, infatti, la Città si riempie a beneficio di tutti.
Le vie sotto la lente
Nella fattispecie, relativamente al «cuore» di Bellinzona, l'ordinanza concerne gli stalli in piazza Governo, dietro Palazzo Civico, nelle vie Dogana, Guisan (BancaStato/albergo Unione e Coop), Dragonato, Nocca, Orico, Nizzola, Ghiringhelli, Visconti, Alberto di Sacco, San Giovanni, Cancelliere Molo, Ludovico il Moro nonché lungo viale Stazione. Per il resto vi rimandiamo all'ordinanza stessa e a quanto abbiamo pubblicato nelle scorse ore, sia sul cartaceo sia online.