Verso l'evento

Tifi Inter e sei ticinese? Peccato: «La trasferta per la finale di Champions è impossibile»

Nel 2023, l'agenzia luganese PSsport era riuscita a inviare un nutrito gruppo di tifosi «nostrani» alla finale di Istanbul fra Inter e Manchester City – Quest'anno non sarà così: «Lo stesso club, stranamente, non ha voluto mettere a disposizione trasferte organizzate»
©ANNA SZILAGYI
Giacomo Butti
21.05.2025 14:30

«Siamo abbastanza preoccupati: sarà difficile poter accontentare la nostra clientela». Due settimane fa, Davide Santini – titolare dell'agenzia luganese specializzata in trasferte sportive PSsport – ce lo aveva detto: portare i tifosi ticinesi dell'Inter alla finale di Champions di Monaco contro il PSG sarebbe stata un'impresa. Oggi, infine, la conferma: «Al contrario di quanto fatto per la finale di Istanbul del 2023, purtroppo, per l'evento di Monaco PSsport non potrà organizzare alcuna trasferta».

La notizia, appunto, non arriva a sorpresa: «Si sapeva che le condizioni sarebbero state diverse, proprio a causa della comoda vicinanza dell'appuntamento sportivo». Domanda altissima, stadio non enorme e distanze brevi: la tempesta perfetta perché, malauguratamente, molti appassionati rimanessero «a piedi».

Il club, questo si sapeva, ha cercato di premiare i tifosi più fedeli nell'assegnazione dei biglietti per la finale. «Agli abbonati di lunga data è stata data priorità per la richiesta del codice», ci conferma Santini. Il fatto particolare è che poi l'Inter stessa «ha deciso di non organizzare nessun tipo di di trasferta per i tifosi». Insomma, chi ha ottenuto un biglietto dovrà gestire in maniera autonoma il viaggio, tramite mezzi privati o pubblici. «Questo – ci spiega il titolare di PSsport – è abbastanza strano: normalmente un club mette sempre a disposizione una trasferta organizzata».

Insomma, senza l'assegnazione di biglietti ad agenzie per le trasferte organizzate, molti ticinesi sono rimasti fuori dai giochi. «Confermo. Abbiamo, ancora oggi, continue chiamate da parte di abbonati sfortunati nell'estrazione o gente che sta cercando disperatamente i biglietti». Dopo aver vissuto «tre giorni di follia» dalla semifinale – oltre 2 mila messaggi WhatsApp in 72 ore, senza contare le mail – la linea di PSsport si è fatta meno bollente, ma non si è ancora raffreddata: «Stamattina, alle 11, erano già 15 i messaggi di tifosi che speravano di appoggiarsi ai nostri servizi per seguire l'evento».

E invece nulla da fare: «Eravamo pronti a tutto, ma questa finale troppo comoda ci ha messo i bastoni fra le ruote. Siamo, ovviamente, molto contenti per quanti hanno il biglietto e potranno recarsi a Monaco. Ma sappiamo di tantissima gente che non potrà farlo. E di tanti altri che, tagliando o meno, andranno nella città tedesca per essere vicini alla finale». Seguendo la finale sul grande schermo dell'Olympiapark o cercando di trovare, all'ultimo minuto, qualcuno intenzionato a rivendere i biglietti «d'oro».

Strategia

Il club, insomma, se n'è lavato le mani? «Forse è una lettura eccessivamente dura. L'Inter ha ricevuto tantissime richieste: naturale sia stata obbligata a una scelta strategica. E alla fine il club ha puntato sulla gestione autonoma della trasferta. Certo, dal mio punto di vista – prosegue Santini – è un peccato. Le trasferte organizzate creano sempre un folklore, emozioni, che le trasferte individuali non sanno dare».

«Penso che a pesare sulla scelta di non organizzarsi sia stato anche il calendario». L'Inter, del resto, è ancora impegnata nel testa a testa con il Napoli per lo scudetto: «In ballo c'è ancora la fine del campionato e un eventuale spareggio se le due squadre dovessero arrivare, al termine, a pari punti. Tanti eventi accavallati che possono creare problemi di gestione». 

Eventi futuri

Per questa stagione 2024-2025, dunque, gli appuntamenti calcistici dell'agenzia luganese sono terminati? «Stiamo lavorando all'organizzazione per le partite delle nazionali e del Mondiale per club, che si terrà negli Stati Uniti, per il quale abbiamo qualche richiesta. Ci prenderemo qualche settimana di vacanza, ma poi dovremo riprendere a pieno regime: il 6 giugno ci sarà l'estrazione per il calendario della stagione 2025-26 e subito cominceranno ad arrivare in agenzia le richieste per le partite più "calde"».

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