A Basilea Michelle Hunziker incontra... Michel

Michelle Hunziker ha raggiunto ieri Basilea per la serata finale dell'Eurovision Song Contest, alla St. Jakobshalle a partire dalle 21. Ventisei Paesi si contenderanno il titolo di vincitore.
C'era molta attesa per la presentatrice svizzera-italiana a Basilea, assente alle semifinali a causa degli impegni lavorativi con Striscia la notizia. E questa mattina ha condiviso un simpatico siparietto sui social: «Ragazzi, vedete, questo mi capita solo in Svizzera. Lui si chiama Michel Hunziker, con una L, ed è un uomo». Michelle ha abbracciato il poliziotto: «Gli Hunziker, super!».
Sul palco della finale ci sarà anche l'attrice e presentatrice svizzero-americana Hazel Brugger, nei giorni scorsi già alla guida delle due semifinali. Al fianco di Brugger, ancora una volta, la conduttrice e cantante svizzera Sandra Studer. Nel corso di un intervallo nella prima semifinale, le due conduttrici avevano cantato la canzone Made in Switzerland, sfatando con ironia i luoghi comuni e gli stereotipi della Confederazione, dalla cioccolata agli orologi, ripercorrendo le invenzioni svizzere più o meno note, dal pelapatate allo stesso Eurovision.

E questa sera c'è un'altra novità a Eurovision. Topo Gigio, il primo essere non umano nella storia dell'evento, accompagnerà Lucio Corsi e annuncerà i punti assegnati dall'Italia alle altre nazioni. Al Festival di Sanremo, il cantante aveva spiegato la ragione del duetto con Topo Gigio nella serata delle cover sulle note di Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno: «Topo Gigio mi ha insegnato come non diventare una marionetta, mi ha insegnato come fare a tagliare i fili di chi ti vorrebbe far muovere a suo piacimento».