Calcio

Il Lugano gioca con il fuoco, ma ritrova la vittoria

I bianconeri superano 2-1 il Grasshopper e festeggiano un successo che in campionato mancava da inizio agosto - Jensen risponde al rigore di Grgic, poi la decide Behrens
©KEYSTONE/MASSIMO PICCOLI
Massimo Solari
27.09.2025 20:00

Il Lugano ritrova il successo. Ed era ora, considerato il digiuno iniziato il 10 agosto. A Cornaredo, in una gara comunque sofferta, i bianconeri hanno superato 2-1 il Grasshopper.

È successo tutto, o quasi, nel secondo tempo. Prima della pausa, da notare, solo la clamorosa occasione fallita in avvio da Belhadj e la miriade di calci d'angolo conquistati dagli zurighesi, nel complesso più convincenti e decisi della squadra di Mattia Croci-Torti.

Nella ripresa, dicevamo, gli episodi su un fronte e sull'altro si sono accumulati. Il Lugano è passato in vantaggio grazie al ventesimo rigore consecutivo trasformato da Grgic. Correva il 56' sul cronometro e a conquistare il tiro dal dischetto era stato Behrens, lanciato a rete da Bislimi. Non solo. Il fallo di Paloschi, ammonito qualche minuto prima, si è tradotto in un'espulsione sul conto del GC. Tutto bene, dunque? Mica tanto. Perché gli ospiti, complice il rilassamento dei bianconeri, hanno pareggiato i conti con la splendida botta da fuori di Jensen.

La rete zurighese ha scosso il Lugano. E per fortuna. Al 76' è infatti arrivato il 2-1 di Behrens. Un gol con doppio brivido, visto l'iniziale fuorigioco segnalato dal guardalinee e il tiro mezzo ciccato prima, e poi spinto in rete dal centravanti tedesco. Di nuovo avanti nel punteggio, i ticinesi hanno dovuto soffrire - eccome - per guadagnarsi la posta piena. A salire in cattedra, con due interventi prodigiosi, è non a caso stato von Ballmoos. Sui 3 punti ritrovati dal Lugano, la firma dell'ex portiere dello Young Boys è bella in vista.

Il tabellino

Lugano 2

Grasshopper 1

0-0

Reti: 56’ Grgic (rigore) 1-0, 70’ Jensen 1-1, 76’ Behrens 2-1.

Spettatori: 3.194.

Arbitro: Gianforte.

Lugano: Von Ballmoos; M. Marques (76’ Brault-Guillard), Mai, Papadopoulos, Alioski; Grgic, Bislimi (87' Doumbia); Dos Santos (76’ Mahou), Belhadj, Bottani (63’ Cimignani); Behrens (87' Duville-Parsemain).

Grasshopper: Hammel; Abels, Diaby, Paloschi; S. Marques (76’ Arigoni), Lovro, Hassane (82’ Meyer), Stroscio (82’ Giandomenico); Lee (53’ Clemente); Plange (76’ Muci), Jensen.

Ammoniti: 14’ S. Marques, 51’ Paloschi, 90+2' Mai, 90+3' Abels.

Espulso: 54’ Paloschi (doppia ammonizione).

Note: Lugano senza Steffen (squalificato), Kelvin, Kendouci, Koutsias e Zanotti (infortunati). Grasshopper senza Bettkober, Creti, Decarli (infortunati) e Abrashi (ammalato). Il 2-1 di Behrens, inizialmente annullato per fuorigioco, viene accordato dopo «check-VAR».

In questo articolo:
Correlati
Von Ballmoos: «Io e Saipi ci aiutiamo vicendevolmente»
Il nuovo portiere del Lugano, David von Ballmoos, ci ha raccontato come sta vivendo la realtà ticinese e qual è il rapporto con il suo omologo - Lui stesso, d’altronde, ha recentemente vissuto un momento difficile all’YB: «È stato complicato, ma in questo tipo di situazioni bisognare restare positivi»