Calcio

Saipi accetta la panchina e rimane in rosa

Dopo aver rinunciato alla trasferta di San Gallo, a fronte della titolarizzazione di von Ballmoos, l'oramai ex numero uno del Lugano torna fra i convocati per il match di domani contro il Losanna - Il Chief Sports Officer non entra però nei dettagli di eventuali provvedimenti disciplinari: «Con Amir, ad ogni modo, siamo stati molto chiari»
L'oramai ex numero uno bianconero. ©CdT/Gabriele Putzu
Massimo Solari
16.09.2025 14:18

David von Ballmoos difenderà la porta del Lugano anche domani, in occasione della delicata sfida casalinga contro il Losanna. Nulla di sorprendente, certo, a fronte della titolarizzazione subitanea di San Gallo - sabato scorso - e delle inequivocabili parole del tecnico Mattia Croci-Torti. «Para chi è più forte, e in questo momento von Ballmoos è più forte di Saipi».

Le principali novità, alla vigilia del match di Cornaredo, riguardavano dunque l'ex numero uno bianconero. Era infatti attesa la presa di posizione ufficiale della società, chiamata a gestire l'ennesima situazione spiacevole di questo claudicante inizio di stagione. E cioè la decisione dell'estremo difensore di rinunciare all'ultima trasferta al kybunpark una volta appreso del sorpasso operato da von Ballmoos.

A fianco del Crus, nella tradizionale conferenza stampa pre-partita, sedeva non a caso il responsabile dell'area sportiva Sebastian Pelzer. Che sul «caso Saipic si è espresso così: «Alla luce della scelta fatta dal giocatore, abbiamo voluto ragionare per il bene della squadra. E ciò evitando che l'energia positiva del gruppo venisse intaccata da un elemento infelice. Di qui il fatto di non aver obbligato Amir a intraprendere il viaggio verso San Gallo con i compagni». Il che, però, non significa aver sorvolato sull'episodio. Pelzer non ha voluto entrare nei dettagli di eventuali provvedimenti disciplinari. «Ma voglio precisare un aspetto: la comunicazione verso Saipi e al nostro interno è stata molto chiara. E ora ci aspettiamo dal giocatore un atteggiamento professionale. Sta a lui, detto altrimenti, dimostrare di aver accettato la nuova concorrenza fra i pali e di voler reagire».

Forse, anzi probabilmente multato, di sicuro Saipi non è stato messo fuori rosa. Domani, infatti, sarà in panchina. «Perché in questi giorni si è allenato in modo molto professionale» indica Croci-Torti. «Ho visto una reazione forte da parte sua».

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