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Il Lugano può infine esultare: Ajoie battuto

Primo successo stagionale per i bianconeri, che superano i giurassiani per 2-0 grazie alla doppietta di Fazzini
©Keystone/Pablo Gianinazzi
Massimo Solari
19.09.2025 21:57

Il Lugano si sblocca. Ed era ora. Contro l'Ajoie, i bianconeri trovano il primo successo stagionale, imponendosi per 2-0 alla Cornèr Arena. A decidere una sfida segnata dalle tante, troppe occasioni fallite dai padroni di casa, è la doppietta di Luca Fazzini. 

Primo tempo

I primi dieci minuti sono un monologo bianconero. Al 3’ due tentativi ravvicinati di Carrick impegnano Ciaccio. Non passa un minuto e B. Zanetti sfiora il palo da posizione angolata. Al 7’30’’ è invece Bertaggia a provarci: decisiva la punta del gambale di Ciaccio. A salvare l’Ajoie, al 9’30’’, è quindi la traversa, colpita da Perlini dopo una bella iniziativa personale. Al 10’, tutto solo nello slot, A. Peltonen non punisce. Sì, c’è pure l’Ajoie: il due contro uno orchestrato da Bellemare e Bozon all’11’30’’ non va però a buon fine. Al 15’20’’ Sgarbossa pecca di altruismo.

Secondo tempo

Al 22’55’’ Lee conquista il primo power-play, ma i bianconeri non vanno oltre l’asta di Fazzini. Al 25’23’’, servito da Thürkauf, è invece Alatalo a sparare clamorosamente alto. Al 27’40’’ Carrick esita un attimo di troppo, favorendo la parata di Ciaccio. Poco dopo Schlegel ferma Robin. L’HCL passa infine in vantaggio al 28’31’’: Sanford inventa e Fazzini sorprende Ciaccio fra i gambali. Nemmeno il tempo di riprendere il gioco e Bertaggia colpisce il palo. Al 30’ altra superiorità numerica per il Lugano, poco pericoloso. Brivido al 39’, col tiro di Wick che si stampa sul palo.

Terzo tempo

Al 42’ azione insistita di Perlini: Ciaccio è attento. Al 42’20’’ Wick sfugge a J. Peltonen, ma la sua palombella - mentre la gabbia esce dai cardini - rimbalza sulla traversa. Il bianconero viene però espulso: con l’uomo in meno il Lugano rischia comunque poco. E al 45’01’’ raddoppia ancora con il Fazz, assistito alla perfezione da Canonica. Al 51’30’’ Schlegel è coperto e l’appoggio di Mottet lambisce il palo. Al 54’29’’ Simion viene penalizzato: solo Mottet chiama in causa Schlegel. Al 58’04’’, a porta sguarnita, palo di Fazzini. Poi Schlegel è super su Hazen.

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