Il messaggio senza risposta, la Città che attende e la valigia pronta

«Circondati di buone persone che sono migliori di te e che aggiungono valore alla tua vita. Fiducia nel destino 2.0. Ora la sfida è di rappresentare la nostra bella regione nel miglior modo possibile». Juan Carlos Trujillo Velasquez si è affidato ad X (già Twitter), nel primo pomeriggio di oggi, come abbiamo riferito poco fa, per le prime parole da probabile futuro patron dell’Associazione calcio Bellinzona (ACB). Come abbiamo riferito ieri, oramai manca solo la firma per il passaggio di consegne da Pablo Bentancur (che si appresta a lasciare dopo quattro anni culminati con la promozione in Challenge League, ma altresì caratterizzati dalle incomprensioni con il Municipio e con parte della tifoseria) al presidente del Club Llaneros FC, squadra che milita nel massimo campionato del Paese sudamericano. L’uomo forte dei granata dovrebbe comunque diventare l’ex assistente allenatore, lo spagnolo Mario Rosas, che nella lunga e difficile trattativa ha svolto il ruolo di intermediario.

Lo scatto che dice tutto (forse)
Che i giochi siano praticamente fatti lo testimonia, oltre alle parole citate nell’«attacco» del pezzo, anche la fotografia pubblicata sui social media dal 47.enne colombiano di origini portoghesi. Dovrebbe essere stata scattata al Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero. Assieme a Juan Carlos Trujillo Velasquez sono ritratti Mario Rosas, Pablo Bentancur e altre due persone che - in tutta onestà - non conosciamo. Con ogni probabilità si tratta di due componenti del nuovo staff tecnico. L’attuale allenatore Giuseppe Sannino, che ha portato alla salvezza l’ACB, non dovrebbe venir confermato. Sul post vengono infine citati i cognomi di quattro giocatori (Mayorga, Kevin, Jhildrey e Chury), altrettanto sconosciuti alle nostre latitudini, che si aggregheranno alla squadra granata che lunedì inizierà finalmente gli allenamenti in vista dell’imminente avvio di campionato.

Quel messaggio senza risposta
Ancor prima che pubblicasse la foto su X - con tanto di logo dell’ACB e del Llaneros - nelle prime ore di oggi avevamo inviato un messaggio su Facebook a Trujillo Velasquez (vedi lo screenshot sotto), chiedendogli in sostanza come mai ha scelto di investire nel sodalizio della Turrita. Non abbiamo ottenuto risposta. Magari ora che l’affare parrebbe essere andato in porto avrà più tempo e sarà meno stressato. E di Brenno Martignoni Polti, presidente da un anno, cosa ne sarà? Ha dato la disponibilità a restare in sella, ci ha spiegato poco fa, per portare avanti il discorso di un solo ACB a lui tanto caro (prima squadra e settore giovanile sotto lo stesso cappello). La società di Bogotà rileverebbe il 40% del pacchetto azionario dell’ACB entro la fine del corrente mese ed il restante 60% entro un anno. Bocche cucite sull’ammontare della transazione che sarebbe pari ad almeno 1,5-2 milioni di franchi. «Come Città attendiamo l’ufficialità della cessione della società e poi ci esprimeremo», rileva il vicesindaco e capodicastero Sport Fabio Käppeli.
