Calcio

Altri due giorni di festa a Cornaredo

Mercoledì l’abbraccio con squadra e staff, giovedì il match con lo Zurigo e l’addio a diversi giocatori
La festa non è finita. ©CdT/Chiara Zocchetti
Massimo Solari
16.05.2022 21:15

La festa continua. E non potrebbe essere altrimenti. Dopo l’apoteosi di Berna e il bagno di folla in piazza della Riforma, la Coppa Svizzera potrà essere celebrata ancora e ancora. Naturalmente con i suoi protagonisti. Mercoledì, a Cornaredo, città e squadra torneranno ad abbracciarsi. L’evento - precisa il dicastero Sport - si svolgerà lungo la terrazza esterna della tribuna Monte Brè, «con accesso obbligato da sud e uscita a nord lato Cinestar». Qui sarà possibile percorrere una sorta di passerella, con i giocatori e lo staff tecnico guidato da Mattia Croci-Torti presenti dalle 13.30 alle 15.30. E disponibili per firmare autografi e scattare altre fotografie da incorniciare o custodire gelosamente. Al proposito, pure la Coppa riportata in Ticino verrà esposta in sala Est fino alle 19.

Giovedì, alle 20.30, Sabbatini e compagni torneranno invece in campo, per il penultimo turno di Super League contro i campioni svizzeri dello Zurigo. Una cartolina perfetta per una stagione esaltante e per certi versi indecifrabile. «Offrire l’entrata gratuita non è tuttavia possibile» spiega il Chief Operating Officer Michele Campana: «La prevendita è scattata diverse settimane fa e non sarebbe giusto creare una disparità di trattamento». Porte aperte o meno, a Cornaredo ci si attende un pubblico importante. «Solo da Zurigo arriveranno in 1.500» indica il dirigente. Per poi precisare: «Nelle prossime ore analizzeremo e comunicheremo in che modo la società intende valorizzare la partita e il fresco successo in Coppa». Tra le opzioni percorribili, figura naturalmente il giro d’onore della squadra, trofeo alla mano. Senza dimenticare che quello di domani sarà l’ultimo match casalingo per diversi giocatori: Lavanchy, Lovric e probabilmente sia Custodio sia sua maestà Maric. 

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