L’aperitivo digitale del 23 giugno 2022

Care lettrici e cari lettori, ben trovati all’appuntamento con il vostro aperitivo digitale del giovedì sera. Anche oggi sono diversi gli approfondimenti e le notizie sui temi di maggiore attualità della giornata.
Primo caso di vaiolo delle scimmie in Ticino
A partire dalla segnalazione da parte del DSS del primo caso di vaiolo delle scimmie in Ticino. Giacomo Butti ha sentito in tal proposito il medico cantonale Giorgio Merlani. Potete leggere tutto qui: Vaiolo delle scimmie: «Tenere d'occhio i sintomi, ma niente panico».
Quanto costa produrre una pizza?
È partito tutto dalle affermazioni dell’imprenditore Flavio Briatore – che ha recentemente aperto i suoi locali Crazy Pizza – a proposito dei costi di produzione di una pizza e del relativo prezzo di vendita: «La pizza venduta a 5 euro non è prodotta con ingredienti di qualità». Questo il succo del lungo discorso contenuto nel video postato sul suo profilo Instagram, dove si è difeso dalle ennesime critiche in merito ai costi, reputati eccessivi, delle pizze vendute nei suoi ristoranti. Federica Serrao e Mattia Sacchi hanno fatto il giro di alcune pizzerie del Luganese per sentire che cosa ne pensano i diretti interessati: Anche i pizzaioli ticinesi contro Briatore: «La pizza è un prodotto del popolo».
Justin Bieber e la disinformazione
Il cantante canadese ha comunicato recentemente di avere la sindrome di Ramsay Hunt. La disinformazione ha presto sfruttato la malattia di Bieber per rilanciare alcune vecchie (e false) storie sulla pericolosità dei vaccini anti-COVID. Facta News fa chiarezza sulla questione.
A proposito di body shaming
Il caso di Vanessa Incontrada, che ha recentemente fatto discutere, è solo l'ultima manifestazione del body shaming, un fenomeno sempre più diffuso nella società moderna. Come si manifesta? E quali sono i metodi per contrastarlo? Chi vi scrive ne ha parlato con la dottoressa Francesca Domenghini Tettamanti, specialista in psichiatria e psicoterapia. Trovate tutto nell'articolo A proposito di body shaming, tra influencer e hater.
Pianificavano un attentato in Svizzera
Due cittadini svizzeri di 24 e 26 anni sono stati arrestati oggi dalle autorità tedesche in quanto fortemente sospettati di voler acquistare esplosivi a Stoccarda per compiere un attacco dinamitardo in una città svizzera. Lo hanno indicato oggi il Ministero pubblico e la polizia criminale del Baden-Württemberg.
Trovato un cadavere nel Locarnese
La notizia è arrivata pochi minuti fa: il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto in un appartamento a Solduno questo pomeriggio. Gli accertamenti finora condotti dalle forze dell’ordine non permettono di escludere l'intervento di terze persone.
Queste e molte altre notizie, tra le quali tutti gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina, le potete trovare come sempre nella homepage di CdT.ch.