Il caso

Lupo in collina? «Animali non protetti adeguatamente»

Bellinzona, l'Ufficio della caccia e della pesca riferisce del ritrovamento di due pecore morte ad Artore - Si attende il DNA - Il precedente in Valle Morobbia e le risposte del Municipio
© CdT/Chiara Zocchetti
Alan Del Don
13.07.2025 12:03

«Animali non protetti adeguatamente». L’Ufficio della caccia e della pesca così riferisce online delle due pecore trovate morte l’8 luglio nella collina di Artore, sopra Bellinzona, poco distante dal castello di Sasso Corbaro. Come da prassi si attendono le analisi del DNA, ma si teme che possa essere stato il lupo.

Quanto successo in maggio

Predatore che era già stato al centro, nelle scorse settimane, dell’interpellanza inoltrata al Municipio cittadino da Manuel Donati (Lega-UDC) che segnalava tre predazioni in Valle Morobbia all’inizio di maggio. Allora come oggi, l’Esecutivo chiederà chiarimenti all’Ufficio della caccia e della pesca e poi valuterà se informare o meno la popolazione.

Come e dove informarsi

«Sono disponibili numerose informazioni destinate alla cittadinanza in merito alle strategie di gestione dei grandi predatori in Svizzera - scriveva il Municipio di Bellinzona rispondendo alle domande di Donati -. A tal proposito, sono state organizzate anche serate informative specificamente dedicate al tema del lupo. Sul portale cantonale dell’Ufficio della caccia e della pesca è possibile consultare e scaricare la documentazione pertinente, in particolare le indicazioni relative ai comportamenti da adottare in caso di incontro ravvicinato con un lupo. Il Municipio si riserva di valutare la possibilità di diffondere tali informazioni attraverso i propri canali ufficiali di comunicazione e, soprattutto, di sollecitare una maggiore sensibilizzazione da parte delle competenti autorità cantonali».

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