Negozi, quel viale del tramonto

«Se non si osa poi i risultati, purtroppo, sono questi. Mancano eventi nuovi ed interessanti, in grado di far vivere la città anche la sera. E poi il Municipio dovrebbe aiutarci maggiormente». Carlo Renda ha detto basta. Il titolare del «Dorian opportunity fashion store» ha gettato la spugna dopo tre anni. Il cartello «Closed» (chiuso) appeso sulla porta del negozio in viale Stazione a Bellinzona, nella parte alta, è chiarissimo. Dopo l’esperienza all’oramai ex centro commerciale «Al Castello», dove si era insediato a fine 2018, ecco che ora il 54.enne ha deciso di lasciare la capitale. «Certo, la crisi dei commerci riguarda un po’ tutta la Svizzera. Idem il potere d’acquisto basso. Ma, col senno di poi, io ho fatto un errore a puntare sulla capitale», ci dice con la carica di chi è però pronto a ricominciare. Un’altra volta. Restando in Ticino. Lo spazio che ha lasciato libero - da quanto ci risulta - non dovrebbe restare vuoto: ci sarebbe già un subentrante.

Periodo (sempre) difficile
Sempre nella parte alta del «boulevard» di Bellinzona, a pochi passi proprio dall’(ex) negozio di Carlo Renda, è imminente l’apertura del centro benessere «Ikigai Salon Spa», una struttura «nata per la tua rinascita interiore» recita uno dei messaggi pubblicati sui social. Troverà posto al terzo piano dello storico ed elegante edificio in viale Stazione 21. Chi invece ha abbassato la saracinesca è il negozio per bambini e neonati «Jacadi Paris» che aveva aperto da pochi anni nella parte bassa del viale, praticamente ad un tiro di schioppo da piazza Collegiata. La vetrina e gli spazi sono desolatamente vuoti da una decina di giorni ed al telefono non risponde nessuno. Un altro brutto colpo, dunque, per il centro storico della capitale che come ben sapete negli ultimi anni ha dovuto far fronte alla chiusura di altri commerci. Il tavolo di dialogo con l’Esecutivo prosegue, così come l’impegno della Società dei commercianti. Ma il periodo resta difficile.